Casa, come renderla sicura per i piccoli

Solitamente si pensa che l’ambiente più sicuro per i bambini sia la casa, per ovvi motivi. Nella realtà, però, molto spesso l’ambiente domestico svela pericoli di non poco conto, molto spesso a causa della disattenzione dei genitori.
A confermare l’assunto sono proprio i dati, in particolare quelli forniti dal Bambin Gesù di Roma, ospedale specializzato nelle cure per l’infanzia. Ogni anno, infatti, avvengono più di 30mila incidenti domestici, molti dei quali a danno dei bambini, la cui naturale curiosità li espone ad episodi tali da metterne a repentaglio l’incolumità. Proprio i dati presentati dalla nota struttura capitolina rendono noto come più di 1 accesso su dieci (11,02%) al pronto soccorso è dovuto ad incidenti domestici.
Proprio per questo la prima cosa che occorrerebbe fare per limitare questi pericoli è approntare e organizzare una casa sicura per bambini, in modo da poter prevenire, per quanto possibile, gli incidenti più frequenti.

La casa sicura per i piccoli

Quando in casa ci sono bimbi piccoli, occorre prendere una serie di precauzioni. Tra le quali:

  1. in cucina occorre utilizzare i fuochi più interni, meno facili da raggiungere per i piccoli, utilizzare piani cottura in cui le manopole siano sistemate accanto ai fuochi e non sotto di essi e con la chiusura automaticadegli ugelli una volta spento il fuoco. Tutti gli elettrodomestici che si riscaldano vanno considerati alla stregua di un pericolo e non bisogna mai lasciare la spina inserita nella presa. Infine sarebbe meglio utilizzare blocca ante e cassetti e ricordare che le piastre di congelamento del frigo possono produrre ustioni come quelle da fuoco;
  2. in soggiorno occorre tenere presente che il pavimento tirato a lucido può essere un pericolo per il piccolo ove esso decida di correre, in quanto una scivolata può provocare il battito della testa, con conseguenze anche gravi. Anche i mobili possono rappresentare un pericolo coi loro spigoli, che andrebbero coperti, così come gli oggetti in cristallo e quelli piccoli: i primi rompendosi possono provocare tagli, i secondi possono essere ingeriti;
  3. in bagno occorre fare attenzione ai tappeti non aderenti, in quanto possono provocare cadute pericolose, considerata la presenza dei sanitari. I detergenti  le altre sostanze chimiche devono poi essere tenuti fuori dalla portata dei piccoli, così come i medicinali;
  4. nella cameretta dei piccoli, ove essi passano la maggior parte della propria giornata, la prima cosa da tenere in considerazione è il pavimento, in quanto il gattonamento comporta un contatto diretto che può essere pericoloso ove siano stati usati prodotti tossici. Meglio evitare poi il parquet, che è l’ambiente privilegiato per acari che possono favorire l’insorgere di allergie. Per quanto concerne il letto, la cosa migliore è quella di predisporre paracolpi in grado di evitare che la testa possa sbattere contro le sponde.

Il seggiolone

Tra i tanti oggetti che possono essere usati all’interno della casa per favorire i più piccoli, c’è anche il seggiolone. Anche in questo caso, però, occorre fare molta attenzione, in quanto l’altezza cui va a situarsi può rivelarsi un pericolo non da poco per i più piccoli. E’ necessario quindi che una volta racchiuso il piccolo al suo interno e assicuratane la posizione con la cintura di sicurezza il genitore non si allontani mai troppo, in modo da poter intervenire ove i movimenti scomposti del bimbo possano metterne a repentaglio la sicurezza. Chi vuole comunque saperne di più al proposito, può consultare seggiolonemigliore.it, sito dedicato al tema che può fornire una serie di preziose informazioni ai neo genitori.